Stoney Tark pubblicato il: 13 settembre 2023 16 minuti letto
Molti di noi possono cogliere l'occasione per pianificare la coltivazione della Cannabis all'aperto. Non c'è sensazione migliore che coltivare fiori organici cresciuti al sole, quindi in questo articolo vi illustriamo i 10 consigli principali da tenere in considerazione quando si coltiva all'aperto.
Suggerimento 1: Scegliere le varietà adatte
La scelta dovrebbe basarsi sulla posizione geografica in cui ci si trova e sul tipo di stagione che ci si può aspettare. Ad esempio, vivere nel Nord Europa e coltivare una sativa a fioritura lunga non farebbe altro che deludere e non maturare. Il nostro consiglio è per coloro che vivono estati più brevi di lavorare con varietà di cannabis resistenti e a fioritura rapida come Hindu Kush, Master Kush, Northern Lights, Skunk #1, White Rhino e White Widow.
Suggerimento 2: Affrontate il sole
Durante i mesi primaverili ed estivi, il sole cambia posizione nel cielo. Indipendentemente dalla posizione iniziale del sole, esso finirà sempre rivolto a sud. Per coltivare con successo la cannabis all'aperto è necessaria la maggior quantità possibile di luce solare diretta, quindi il nostro consiglio è di posizionarsi a sud e di piantare direttamente nel terreno, oppure di lavorare con i vasi e scegliere una posizione finale esposta a sud.
Suggerimento 3: Piantare nel terreno
Una delle gioie della coltivazione della Cannabis all'aperto è la possibilità di piantare in contenitori di grandi dimensioni, che possono raggiungere i 50 litri, o di piantare direttamente nel terreno. Ci sono molti fattori da considerare prima di rinvasare in terra, quindi il nostro consiglio è quello di controllare prima la qualità del vostro terreno. A tale scopo, è possibile accedere a un campione di terreno per verificare la qualità del drenaggio, annusare il terreno per vedere se c'è un profumo dolce di bosco e se il terreno contiene vermi.
Suggerimento 4: le serre
Uno dei modi migliori per contrastare le notti fredde del Nord Europa e di altri climi più freddi. Le serre o i tunnel di polietilene sono un modo eccellente per mantenere l'umidità e la temperatura nella zona ideale, oltre ad offrire protezione da pioggia e vento. Il nostro consiglio per coltivare la Cannabis all'aperto è di investire in una serra e di aggiungere un riscaldatore all'interno durante le ore notturne per mantenere la temperatura intorno ai 18 gradi Celsius.
Suggerimento 5: Piante compagne
Coltivare Cannabis all'aperto può essere a volte difficile se avete vicini o se il vostro spazio esterno non è completamente privato. La coltivazione di piante compagne come menta, lavanda, camomilla, girasole, aneto, basilico e coriandolo è un modo eccezionale per mimetizzare le piante di cannabis e offrire protezione dalla mosca bianca e da altri parassiti indesiderati. Il nostro consiglio è di recarvi al vostro centro di giardinaggio locale e acquistare un mix di piante compagne per rendere la coltivazione della Cannabis all'aperto facile e discreta.
Suggerimento 6: Varietà autofiorenti
Le piante di Cannabis autofiorenti non richiedono un regime di luce prestabilito, come 12/12, per indurre la fioritura. Ciò significa che, a patto che ci sia una buona quantità di sole diretto, in alcuni climi è possibile piantare le autofiorenti tutto l'anno. I coltivatori della regione mediterranea e del Sud America possono approfittare delle stagioni tropicali, che consentono loro di raccogliere 4-5 volte all'anno. Il nostro consiglio è di coltivare varietà autofiorenti come Amnesia Haze Auto, Blue Cheese Auto, Gelato Auto, Girl Scout Cookies Auto e Zkittles Auto.
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Suggerimento 7: Rinnovare le piante di cannabis indoor
Il nostro consiglio, se avete appena raccolto una pianta indoor, è di lasciare che le parti inferiori ricrescano naturalmente all'aperto a partire da aprile-maggio. È proprio durante i mesi estivi che la pianta rivegetata ricrescerà producendo foglie e nuovi germogli come se fosse tornata sotto il 18/6 indoor. Questo metodo non solo garantisce di lavorare con una pianta matura, ma permette anche di risparmiare spazio e tempo e di coltivare una replica genetica esatta.
Suggerimento 8: Acquistare un terriccio commerciale
Per chi non ha il lusso di coltivare Cannabis all'aperto in un terreno fresco e sano, l'acquisto diretto è l'opzione migliore. I coltivatori che hanno solo una terrazza, un balcone o un piccolo spazio all'aperto useranno vasi di grandi dimensioni che riempiranno di terriccio. Il nostro consiglio è di non comprare un sacchetto di terriccio qualsiasi, ma di scegliere una marca ben nota per un prodotto di alta qualità che fornisca il drenaggio, l'azione traspirante e il nutrimento perfetti.
Suggerimento 9: Piantare i cloni all'aperto
Coltivare Cannabis all'aperto partendo dai semi può essere un processo lungo che richiede pazienza e manutenzione. Piantare cloni di Cannabis all'aperto, tuttavia, può avere i suoi vantaggi e consentirvi di lavorare da giugno fino al raccolto di ottobre. Il nostro consiglio è di far vegetare i cloni al chiuso fino a quando non raggiungono una buona dimensione e un'altezza di circa 45 cm, con una solida base di radici. I cloni di cannabis possono anche essere collocati all'aperto in agosto e garantiranno un rapido ricambio.
Suggerimento 10: Non usare vasi di plastica
I vasi di plastica sono economici, convenienti e pratici quando si coltiva la Cannabis all'aperto, ma possono limitare il modo in cui si formano le radici. Le piante di cannabis coltivate in vasi di plastica quadrati o rotondi si legheranno alle radici e dovranno essere trapiantate o diventeranno stentate. Il nostro consiglio è di evitare l'uso di vasi di plastica e di optare invece per vasi di feltro. I vasi in tessuto non solo permettono alle radici di crescere verso l'esterno ed evitano la formazione di radici, ma sono anche molto più rispettosi dell'ambiente e possono essere lavati e riutilizzati più volte.
Conclusione
Seguire questi 10 consigli vi permetterà sicuramente di prepararvi al meglio per le stagioni all'aperto, indipendentemente da dove vi troviate nel mondo. Può essere difficile padroneggiare l'arte di coltivare la cannabis all'aperto, ma una volta che tutti i fondamenti sono stati messi a punto, la natura farà il resto e avrete bisogno essenzialmente solo di somministrare acqua. Speriamo che questo articolo vi abbia fornito qualche spunto di riflessione e vi auguriamo buona fortuna con le vostre coltivazioni outdoor!
Stoney Tark
Stoney Tark si occupa di cannabis da oltre 15 anni. Durante questo periodo, è diventato capo redattore della storica rivista Soft Secrets, posizione che ha ricoperto negli ultimi dieci anni, oltre a scrivere per ogni altra pubblicazione principale.
Autore di Stoney Tark's Top Tips on Growing Cannabis, conduttore di The Roll Models Podcast, coltivatore e sponsor di SANlight LED. Stoney conosce bene molti sistemi e metodi di coltivazione, tra cui quelli organici, idroponici, di allevamento e di produzione di hashish.
È ben noto al pubblico per le sue analisi dettagliate e di facile comprensione di tutto ciò che riguarda la cannabis.